Un veicolo elettrico volante progettato da Italdesign in collaborazione con Airbus e Audi è stato presentato alla Drone Week di Amsterdam. Si chiama PopUp Next, che prima o poi potrebbe realizzarsi il sogno delle auto volanti desiderato dai tanti automobilisti quando si ritrovano bloccati nel traffico. Durante l’evento è stato mostrato in volo per qualche minuto il veicolo ecologico a due posti, elettrico e autonomo, capace di combinare trasporto aereo e su pista. Il decollo e l’atterraggio avvengono verticalmente grazie a un drone con quattro eliche a cui bisogna agganciare l’abitacolo.
Il progetto delle auto volanti
Italdesign ha descritto il progetto dell’auto volante come “un nuovo concetto di trasporto, per una soluzione innovativa ai problemi dell’urbanistica e al traffico nei grandi centri urbani, che stanno diventando sempre più uno degli aspetti prioritari per la salvaguardia del nostro pianeta“.
Già in passato Google e Uber hanno lavorato allo sviluppo di un air taxi privato in grado di atterrare sui tetti. Quindi dopo le auto automatiche che si guidano da sole, arrivano le auto volanti. Nonostante i continui progressi della tecnologia, gli italiani non si fidano ancora delle auto autonome (da uno studio Aci) e quindi di sicuro non si fideranno nemmeno di quelle che correranno in volo invece che sull’asfalto. L’Italia però ha intenzione di sperimentare le auto volanti per le emergenze sanitarie.
Un’auto che non si imbottiglia nel traffico porterebbe portare enormi vantaggi, ma adesso che questo progetto potrebbe concretizzarsi nascono molti dubbi. Andrebbe istituita una regolamentazione apposita con specifiche corsie aeree e il conseguente abbattimento delle barriere architettoniche che in questo caso sarebbero cartelloni, lampioni e cornicioni. In ogni caso non si può escludere del tutto che tra qualche anno nelle futuristiche città orientali ci saranno le auto elettriche volanti.
L’auto volante Pop.Up Next decolla all’Amsterdam Drone Week
Il veicolo Pop.Up Next, progettato da Italdesign, Audi e Airbus, è composto da una capsula, una base con le ruote e un grande drone. Un modello in scala 1:4 del mezzo è decollato durante la presentazione alla Amsterdam Dronw Week. Lo stesso veicolo è stato pensato come un sistema di trasporto urbano modulare, quindi può funzionare sia come un’auto elettrica a guida autonoma sia come una sorta di elicottero a quattro pale.
La capsula passeggeri ha la capacità di connettersi a una sorta di monopattino a zero emissioni assicurandone la mobilità nel traffico ma anche a un quadricottero che si aggancia al tetto volando a una quota fino a 3-400 metri con una velocità massima di 120 km/h.
All’Amsterdam Drone Week fino al 30 novembre è in programma quotidianamente la dimostrazione di volo di Pop.Up Next. Tutto avviene su un’area ben circoscritta dove in un primo momento la capsula passeggeri su ruote si sposta fino a raggiungere il modulo volante. In un secondo momento la stessa capsula si solleva per staccarsi dal suo “pattino motorizzato” con lo scopo di agganciarsi al modulo aereo. In questo modo il veicolo può decollare e attraversa a mezz’aria per circa 80 metri l’arena. Infine atterra in un’area dedicata dove si trova un secondo modulo di terra che deve agganciare la capsula.