Porsche dice addio al diesel. La casa automobilistica tedesca, infatti, ha ufficializzato questa importante scelta dettata anche dal fatto che le richieste di queste motorizzazioni stanno calando in favore di quelle con i propulsori ibridi. Porsche, dunque, ha deciso di uscire da questo mercato. Il CEO della società, comunque, evidenzia come questa scelta non deve essere vista come un modo di demonizzare questa motorizzazione in quanto il diesel è ancora molto importante in tutto il mondo sebbene non sia mai stato una parte fondamentale dei prodotti Porsche.
Quanto annunciato, comunque, era nell’aria già da tempo. Porsche sta lavorando su veicoli ibridi e soprattutto su autovetture elettriche ad altissime prestazioni. Lo scorso anno, per esempio, la società annunciò la versione 2019 del suo SUV Cayenne senza una variante diesel. Inoltre, ad inizio anno Porsche ha fatto sapere di voler raddoppiare gli investimenti in veicoli maggiormente sostenibili. Uno degli obiettivi del costruttore è quello di arrivare ad avere entro il 2025 tutte le sue vetture elettrificate. Entro quella data, dunque, ogni nuovo modello Porsche sarà elettrico o ibrido.
E nel 2020 è atteso il debutto della sua supersportiva 100% elettrica Taycan (nota anche come Mission E) che punta a rivoluzionare il concetto di auto elettriche ad alte prestazioni. La volontà di uscire dal mercato del diesel in questo momento ha assolutamente senso. L’industria automobilistica sta scommettendo sull’elettrico e la società è stata coinvolta nello scandalo delle emissioni diesel di Volkswagen del 2015.
Dal 2015 non vende più auto diesel in America e l’anno scorso ha richiamato 22 mila SUV Cayenne dopo che sono stati trovati dotati di dispositivi che consentivano di superare i test sulle emissioni. A seguito di tale richiamo, Porsche ha optato per fermare del tutto la produzione dei suoi motori diesel, piuttosto che aggiornarli per rispettare le normative esistenti.