Non è un mistero che Porsche voglia entrare nel settore delle auto elettriche ad alte prestazioni per fare concorrenza a Tesla. La futura Porsche Mission E arriverà attorno al 2019-2020 e promette, sulla carta, prestazioni davvero molto interessanti. Grazie ad Automobile Magazine che è stato invitato da Porsche a testare un prototipo sulla loro pista di Weissach, sono emersi nuovi interessanti dettagli su questo futuro modello sportivo 100% elettrico.
Secondo la fonte, la futura Porsche Mission E sarà messa in vendita a partire da circa 75 mila dollari, con un prezzo intermedio tra quello della Cayenne e della Panamera. Ovviamente è importante specificare che il prezzo sarà “a partire da” visto che la Porsche Mission E sarà offerta in tre declinazioni. Porsche starebbe, infatti, lavorando su tre varianti con tre diversi livelli di prestazioni: 300 kW / 402 CV, 400 kW / 536 CV e 500 kW / 670 CV. La trazione integrale (un motore per asse) sarà inizialmente di serie, ma Porsche potrebbe in seguito offrire una versione a trazione posteriore più economica.
La versione top di gamma dovrebbe offrire prestazioni assolutamente notevoli: da 0 a 60 miglia orarie in 3,5 secondi e garantire una velocità massima di circa 155 miglia orarie. Curiosamente, la Porsche Mission E sarebbe anche dotata di un cambio a due velocità per permettere di poter “viaggiare a tutto gas” per lunghi periodi.
L’azienda automobilistica tedesca starebbe lavorando, dunque, per consentire alla sua auto elettrica di poter disporre della massima potenza per lunghi periodi di tempo senza che i motori e le batterie si surriscaldino troppo. Una caratteristica importante per un’auto sportiva che potenzialmente potrebbe correre anche in pista.
Tanta potenza sarebbe inutile, però, senza la giusta autonomia. Secondo la fonte, la Porsche Mission E sarebbe accreditata di circa 300 miglia di percorrenza con una singola ricarica, cioè circa 500 Km. Inoltre, in soli 20 minuti le batterie si potranno ricaricare dell’80%.
Trattasi, dunque, di un modello di auto elettrica molto interessante, sicuramente diverso concettualmente dalle Tesla ma che potrebbe finalmente riportare in auge un costruttore europeo nel nuovo e dinamico segmento delle auto elettriche.