Porsche ha finalmente presentato Taycan la sua prima auto completamente elettrica. Dopo anni di indiscrezioni, concept, prototipi, demo e tutto quando il costruttore ha fatto trapelare con parsimonia, la Taycan è stata finalmente ufficializzata durante un evento tenuto in contemporanea in tre continenti. Chi ha seguito l’evoluzione di questa auto elettrica nel corso degli anni, sicuramente si ricorderà che inizialmente il prototipo era stato battezzato “Mission E“.
Ma l’era delle mezze notizie è finita, la Porsche Taycan è finalmente pronta a debuttare ed arriverà in due varianti: Taycan Turbo e Taycan Turbo S. Il design innanzitutto. I progettisti della Porsche hanno preso spunto dall’iconica Porsche 911 per progettare il vestito della Taycan. Rispetto ai muletti demo visti negli ultimi mesi non si notano grosse novità. Spicca il cofano molto corto rispetto a tutti gli altri modelli del costruttore, merito della presenza del motore elettrico che è notoriamente poco ingombrante. Anteriormente è pure presente un piccolo bagagliaio da poco più di 80 litri. Più muscolosa la coda dove spicca una fascia a LED.
Porsche ha comunque prestato molta attenzione all’aerodinamica visto che la Taycan può contare su un cx di 0,22 che permette di ottimizzare i consumi e quindi migliorare l’autonomia.
La Porsche Taycan è una vera Porsche e lo si intuisce dai dati del powertrain. L’auto dispone di due motori elettrici sincroni a magneti permanenti. Questo significa che è presente pure la trazione integrale. La potenza massima combinata è di 761 cavalli per la Taycan Turbo S e di 680 cavalli per la Taycan Turbo. Il modello più sportivo raggiunge i 100 Km/h da fermo in 2,8 secondi. Il modello “più tranquillo”, si fa per dire, in 3,2 secondi. Per entrambe le varianti la velocità massima è di 260 Km/h.
Curiosità, è presente un cambio a due rapporti. La prima marcia consente la massima accelerazione, mentre la seconda marcia è pensata per le riprese ad alta velocità.
Capitolo autonomia e ricarica. La Porsche Taycan dispone di un pacco batteria da 93,4 kWh con architettura a 800 volt invece dei soliti 400 volt. Questo significa che è in grado di ricaricare più rapidamente di tutte le altre auto elettriche. Porsche dichiara che il pacco batteria è in grado di ricaricare ad una velocità di picco in corrente continua sino a 270 kW. Il tempo di ricarica da 5 all’80% è di 22,5 minuti in condizioni ideali. Secondo il costruttore, bastano 5 minuti per ricaricare 100 Km di autonomia. Sarà comunque interessante scoprire la curva esatta di ricarica. In corrente alternata le Taycan possono ricaricare in trifase sino a 11 kW.
Secondo il ciclo di omologazione WLTP, la Taycan Turbo S dispone di un’autonomia di 412 Km, mentre la Taycan Turbo di 450 Km. Tanta tecnologia anche negli interni. La strumentazione centrale è sostituita da un unico schermo digitale curvo da 16,8 pollici configurabile dopo appaiono tutte le informazioni di marcia. Il sistema infotelematico, invece, è gestibile attraverso un secondo display da 10,9 pollici. Opzionalmente è possibile aggiungere un ulteriore display destinato al passeggero anteriore. Ma non è finita qui perché è presente anche un altro display da 8,4 pollici sulla console centrale in sostituzione dei classici tasti fisici dell’auto. Volendo “esagerare”, è possibile aggiungere come optional un altro display sulla console centrale posteriore per gestire il sistema di climatizzazione.
Presente un sistema infotelematico molto raffinato, dotato anche di comandi vocali. Basterà pronunciare il comando “Hey Porsche” e a seguire la domanda vera e propria. Ovviamente, la Porsche Taycan è anche connessa e si può gestire da remoto attraverso un’app per iOS ed Android.
Capitolo prezzi. Già ordinabile in Germania, la Taycan Turbo parte da 152.136 euro e la Taycan Turbo S da 185.456 euro.