Il futuro dell’automazione non avrà nulla a che fare con quanto ipotizzato nelle pellicole fantascientifiche. L’intelligenza artificiale continuerà nel suo processo evolutivo e i ricercatori realizzeranno robot antropomorfi capaci di imitare l’uomo, ma non per sterminare la razza umana o soppiantarne il potere. Molto più probabile (e di certo auspicabile) l’applicazione delle tecnologie derivanti dalla robotica per semplificare la vita di tutti i giorni, obiettivo che si pone anche PR2.
Si tratta del progetto portato avanti dal team Willow Garage della Cornell University, che sfruttando le potenzialità del motion controller Kinect realizzato da Microsoft per la console Xbox 360 interpreta i movimenti delle persone, anticipandone le intenzioni. Il filmato in streaming di seguito ne spiega bene il funzionamento. Quando le videocamere 3D dell’automa rilevano qualcuno che solleva un contenitore dal tavolo, gli algoritmi prendono in considerazione tutte le eventuali azioni possibili, calcolando quelle più probabili. In questo caso, non appena il soggetto inizia a camminare verso il frigorifero, PR2 ha la “certezza matematica” che la prossima mossa sarà aprire lo sportello dell’elettrodomestico, andando in suo soccorso e svolgendo da sé il compito.
Il secondo esempio fornito vede il robot capire quando l’utente ripone il bicchiere sul tavolo per riempirlo nuovamente. Si tratta ovviamente di impieghi poco nobili per una tecnologia tanto avanzata, ma sufficienti per far capire quali sono le dinamiche che regolano il comportamento di questo complesso insieme di chip, sensori e articolazioni. In futuro un sistema di questo tipo potrà essere utilizzato, fra le altre cose, per affiancare persone con problemi nella deambulazione. Secondo i responsabili del progetto, alla fase attuale dello sviluppo PR2 formula previsioni corrette su cosa avverrà entro un secondo nell’82% dei casi, 71% guardando nel futuro di tre secondi e 57% ipotizzando cosa avverrà dopo dieci secondi.
Percentuali e tempi potranno ovviamente migliorare grazie a perfezionamenti che i ricercatori stanno già apportando al software di gestione. Intanto, Willow Garage mette già a disposizione la sua tecnologia per l’acquisto, anche se l’esborso economico richiesto non è di certo alla portata di tutti: 280.000 dollari (circa 215.000 euro), ovviamente tasse e spese di spesizione escluse.