Predixit punta a rivoluzionare l’ecommerce attraverso una piattaforma di intelligenza artificiale che sarà in grado di intaccare il monopolio dei grandi colossi dello shopping online come Amazon. Predixit nasce a Milano e la startup promette alle PMI, alle agenzie digitali e agli store manager di riuscire a potenziare le vendite direttamente sui loro siti dotandoli di un “sesto senso”, consentendo cioè la personalizzazione di acquisti e promozioni, oltre che la fidelizzazione di vecchi e nuovi clienti.
L’ecommerce, però, è solo il punto di partenza, perché lo step successivo sarà quello di puntare anche agli store fisici implementando questa innovativa piattaforma di intelligenza artificiale. Questo sistema che sfrutta il machine learning che ha ideato Predixit riconosce l’utente e ne intercetta le preferenze senza, però, seguirlo al di fuori del negozio online. Questa IA, dunque, è in grado di creare un’esperienza di shopping online personalizzata senza mai essere invasiva. Gli algoritmi sviluppati in collaborazione con l’Università di Cagliari prendono in esame le caratteristiche dell’utente che accede al sito e ne delineano un’offerta a sua immagine nel rispetto della privacy. Infatti, la piattaforma che ha realizzato Predixit identifica il dispositivo che si è connesso e non la persona. Inoltre, Predixit storicizza i comportamenti in anonimato e li usa esclusivamente quando il consumatore è nello store, senza mai cederli a terzi.
Oggi chi compra qualcosa nel marketplace crede di acquistare un prodotto Amazon, neanche ricorda il nome dell’azienda produttrice, spesso realtà che rappresentano una eccellenza. Tutti desiderano la personalizzazione (88% dei clienti secondo Researchscape International), ma solo i big dell’e-commerce hanno risorse economiche e competenze per tali soluzioni. Il risultato è che in USA il 50% dei siti offre qualche forma di personalizzazione, in Europa solo il 3%. Motivo principale? L’assenza di commitment da parte del management, di know-how e di risorse economiche per risolvere internamente la questione. E molte Pmi preferiscono pagare commissioni care ai marketplace come Amazon, inseguendo obiettivi di vendita fuori dal proprio sito senza investire in innovazione, tecnologia e rapporto diretto con i clienti. Predixit nasce come soluzione software (SaaS) per fornire strumenti attualmente alla portata solo di grandi imprese.
Sino al prossimo 6 di agosto, Predixit sarà al centro di una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Crowdfundme con l’obiettivo di arrivare a raccogliere 300 mila euro. Questa iniziativa, però, è solo un tassello della campagna di fundraising che durerà 12 mesi con obiettivo di raccogliere 1 milione di euro.
Le menti che sono dietro a questo innovativo progetto che punta ad “attaccare” colossi del calibro di Amazon sono 3: Luca Ruju e Elio Narciso con background in Business Administration, Bocconi e MIT e Jacopo Sarri, a capo della tecnologia, formazione al Politecnico di Milano, oltre 20 anni di esperienza nel mercato ICT e fondatore di successo di una digital software factory.
Predixit è accelerata nel 2015/2016 da Tim WCap ed ha già ricevuto moltissimi riconoscimenti.