Dopo aver avvicinato dapprima il mondo Microsoft con una apposita offerta per Xbox 360, ora il mondo Mediaset Premium si avvicina ad Apple grazie all’applicazione “Premium Play per iPad” presentata in queste ore presso gli uffici di Cologno Monzese ed immediatamente disponibile per il download su App Store. Come per la precedente offerta, però, il servizio sembra vincolato da una serie eccessiva di limitazioni tecniche, tale per cui difficilmente potrà imporsi come vera nuova realtà nella fruizione dei contenuti Mediaset. Il suo vantaggio è però nella gratuità (almeno temporanea), qualcosa che potrebbe consentire almeno inizialmente al progetto di completare in modo efficace la parallela offerta del digitale terrestre.
Premium Play: come funziona
L’applicazione altro non fa se non creare anche sulla tavoletta più venduta sul mercato un riferimento dei contenuti Premium messi a disposizione da Mediaset. Così facendo l’utenza può godere di film ed avvenimenti sportivi anche sul proprio tablet, nella consapevolezza di poter utilizzare tale offerta anche in mobilità sfruttando la connettività Wi-fi del proprio dispositivo. Il proprio abbonamento, insomma, viene traslato dal digitale terrestre alla rete, consentendovi così l’accesso anche lontano dal proprio salotto di casa.
L’organigramma dell’offerta è così descritto dal gruppo:
Premium Play è un servizio esclusivo perché nessuno offre oltre 2 mila contenuti televisivi on-demand sempre disponibili: centinaia di film (800 in totale entro l’estate), 300 episodi di serie tv, cartoni e documentari, i migliori programmi delle reti Mediaset degli ultimi sette giorni. E in più tutte le partite in diretta di Premium Calcio. Nessuno come Premium Play permette di noleggiare con un clic, a pochi mesi dall’uscita nelle sale, le prime visioni assolute pay-per-view di Warner, Universal, Medusa e Disney. Infine Nessuno garantisce il servizio on-demand su iPad, tv, computer, console giochi XBox senza bisogno di registrare niente.
Tra i primi commenti all’applicazione si segnala l’indisponibilità del collegamento sotto rete 3G: il servizio parte infatti con una prima grave mancanza rispetto all’omologa offerta Sky GO la quale, pur con i dovuti limiti, è invece disponibile anche su normale collegamento mobile tramite il traffico dati messo a disposizione dal proprio carrier telefonico.
L’indicazione «Puoi vedere tutto questo su TV, su PC o su iPad, in casa o fuori casa» risulta pertanto essere veritiera soltanto in parte. I limiti al collegamento sono infatti esplicitati dalle seguenti precisazioni:
- I contenuti sono fruibili unicamente sotto connessione wi-fi con una banda minima di 800 KB/sec;
- Sotto rete 3G è possibile navigare tutte le sezioni dell’applicazione ma i video non sono riproducibili;
- Non è possibile vedere un contenuto su iPad se contemporaneamente è in corso una fruizione da PC o Xbox (e viceversa);
- l’applicazione è disponibile per iPad, iPad 2 ed Il nuovo iPad;
- Per vedere i film della sezione Cinema Pay per view è necessario prima acquistarli via web, dal sito Premium Play, o da Decoder.
Il sito Mediaset Premium spiega che gli abbonati al servizio non devono far altro che registrarsi online inserendo il proprio numero di tessera per avere i riferimenti di accesso al proprio account: «I contenuti visibili variano in base al pacchetto sottoscritto. Per esempio, se sei abbonato a “Cinema Serie e Doc Play” potrai vedere i contenuti del pacchetto attivo sul tuo abbonamento: film, serie TV e documentari; se sei abbonato a Calcio potrai vedere i programmi sportivi, e così via».
[nggallery id=446 template=inside]