In corsa per un secondo mandato alla Casa Bianca, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato di essere disposto ad accettare pagamenti in criptovaluta tramite il suo sito ufficiale per la sua campagna elettorale. Secondo un comunicato stampa, la funzione di donazione di criptovalute è supportata dall’exchange di criptovalute Coinbase.
“Questa aggiunta alla già innovativa campagna di raccolta fondi digitale del presidente Trump segna la prima volta che un candidato presidenziale di un importante partito ha abbracciato le criptovalute per le donazioni”, si legge in una nota.
Secondo il suo sito web, Trump accetterà donazioni in criptovalute molto famose tra cui Bitcoin, Ethereum, Dogecoin, Solana e altre.
In un evento riservato ai possessori del suo progetto NFT, Trump lo aveva promesso: “Aprirò la mia campagna di raccolta fondi anche a quanti vorranno sostenermi con le criptovalute”.
Trump cambia idea sulle crypto
Tutto ciò dopo che per anni lo stesso Trump si era detto “contrario” al mondo crypto.
Trump, si ricorderà, è stato generalmente critico nei confronti delle criptovalute. Egli ha ribadito molte delle solite accuse mosse dai politici, ovvero che le crypto sono “basate sul nulla” e che vengono utilizzate per spaccio di stupefacenti e altre attività illecite.
A Mar-a-Lago in Florida, Trump ha sorpreso però la crypto community accusando il presidente Joe Biden e l’attuale capo della Securities and Exchange Commission, Gary Gensler, di congiurare contro le criptovalute, presentando invece la sua candidatura come l’alternativa per gli elettori pro-crypto.