Da tempo si assiste ad un proliferare di social networks e siti che integrano features sociali, consentendo ai visitatori di un dato sito, di comunicare tra loro, condividere contenuti e, in generale, accrescere l’esperienza d’uso del sito web.
WordPress e Movable Type sono al lavoro per integrare features sociali nelle loro potenti piattaforme di blogging, in questo modo ogni blog sarà anche una sorta di “mini social network” che consentirà interazioni degli utenti tra loro e con l’autore, ben superiori di quelle fattibili oggi con i semplici commenti.
Movable Type ha integrato direttamente nel suo CMS, giunto alla versione 4.2, queste features. WordPress ha invece scelto di non integrare nell’esistente piattaforma funzioni sociali, bensì ha creato un nuovo prodotto: BuddyPress.
BuddyPress parte dallo stesso core di WordPress, ma poi si sviluppa in modo diverso e fortemente orientato alle features sociali, quali profili, forum, community, ecc.
E’ ovvio che questa imminente esplosione di social networks aggraverà il già presente problema delle identità. A mio avviso perchè questi servizi possano fiorire ed essere di vero aiuto all’utente, anzichè di fastidio, devono tutti fare riferimento ad un’unico servizio di gestione dell’identità.
Un unico account, quindi, che contiene i nostri dati fondamentali (nome, indirizzo email, ecc.) di volta in volta arricchito di nuove informazioni, quelle specifiche per ogni social network. In questo modo di evitano le ripetizioni e si semplifica (di molto) l’esperienza di navigazione del web.