Finisce giugno e siamo al giro di boa. Le maggiori aziende del panorama ICT hanno così affrontato questi primi sei mesi in borsa:
Google e Microsoft hanno avuto un andamento in linea, perdendo entrambi quasi il 20% del valore in soli sei mesi. Apple ha limitato i danni grazie a buoni risultati e buone speranze derivanti dall’iPhone. Yahoo fa un percorso tutto suo e tutto dettato dal caso Microsoft (si prevede per Yahoo un luglio molto caldo visto che il primo giorno di agosto sarà anche quello in cui si deciderà la sorte del board).
Se quel -20% per MSFT e GOOG sembra pesante, occorre considerare l’intera linea sulla parte inferiore del grafico e confrontare il tutto con i valori di inizio 2007 o di metà 2006: la crescita è stata enorme, e timori di recessione a parte non c’è ancora da parlare di tracollo alcuno. Non per ora, almeno.