Lo scorso mese di febbraio avevamo anticipato alcune informazioni sulla piattaforma Westmere che rappresenta la fase Tick dell’evoluzione tecnologica di Intel.
Il passaggio alla tecnologia produttiva a 32 nanometri è quasi terminato e il chipmaker di Santa Clara ha già iniziato la distribuzione di migliaia di sample della CPU Clarkdale.
Clarkdale rappresenterà il primo processore dual core di Intel ad integrare sullo stesso package un core grafico a 45 nanometri. Per consentire un rapido passaggio alla nuova tecnologia produttiva, Intel investirà circa 7 miliardi di dollari per l’aggiornamento di quattro fabbriche negli USA.
Un utente del forum di XtremeSystems ha pubblicato alcune immagini di un sample Clarkdale funzionante a 2,39 MHz con una tensione di alimentazione pari a 1,05 Volt. La CPU integra tre livelli di cache: 128 KB di primo livello e 512 KB di secondo livello divise tra i due core, a cui si aggiunge una cache condivisa di terzo livello pari a 4 MB.
Nel corso del 2010 invece verrà presentato il core Gulftown, successore a 32 nanometri di Bloomfield, con il quale condividerà sia il TDP di 130 W che il socket LGA 1366, permettendo la sua installazione sulle attuali schede madri.
In attesa di vedere all’opera questi nuovi processori, Intel annuncia di essere vicina alla vendita della milionesima CPU dell’architettura Nehalem, considerando nella somma i Core i7 e gli Xeon 5500.