Sul sito Hwupgrade, sono stati pubblicati i primi test effettuati sulle nuove memorie DDR3.
Come i più informati sapranno, il supporto a queste memorie verrà fornito in un primo momento solo da Intel, che ha in programma, per il mese di giugno, il debutto dei chipset Bearlake.
Per quanto riguarda AMD, la società ha espresso chiaramente l’intenzione di supportare lo standard DDR3 quando i moduli di memoria raggiungeranno prezzi accettabili per gli utenti desktop.
In poche parole, le famiglie di processori Phenom X2, Phenom X4 e Phenom FX saranno dotate di un memory controller compatibile esclusivamente con lo standard DDR2, fino a DDR2-1066.
A mio avviso AMD non ha tutti i torti: i benchmark rivelano come, a parità di frequenza di funzionamento (1066Mhz), le memorie DDR2 si dimostrano ancora vincenti in quasi tutti i test.
Ciò è dovuto al fatto che le prestazioni delle memorie non dipendono solamente dalla frequenza di funzionamento, ma anche dai cosiddetti timings, ovvero il numero di cicli di clock che un modulo di memoria necessita per portare a termine determinate operazioni.
Se confrontiamo i moduli utilizzati per i test, è evidente come i timings delle memorie DDR3 che gli amici di Hwupgrade hanno testato (di marca Corsair) siano molto elevati: 7-7-7-20 contro 4-4-4-12 dei migliori modelli DDR2.
E’ ovvio che nei prossimi trimestri, le memorie DDR3 raggiungeranno lo standard di frequenza fissato dal JEDEC, 1600Mhz, con timings molto più bassi e prezzi molto più alti.
Fino a quel momento, il mio consiglio è quello di restare fedeli alle memorie DDR2, che attualmente hanno un prezzo abbordabile, funzionano in modo stabile e garantiscono prestazioni ancora al top.