Ivy Bridge arriverà sul mercato entro il primo trimestre del 2012, ma Intel ha già iniziato a progettare la successiva architettura per i processori del 2013. Haswell rappresenterà un tock, ovvero una nuova microarchitettura basata sullo stesso processo produttivo di Ivy Bridge e dunque continuerà ad utilizzare i transistor tri-gate.
Intel ha pubblicato alcune informazioni sulle istruzioni AVX2 (Advanced Vector Extensions 2) che consentiranno di aumentare le prestazioni durante l’elaborazione di immagini e video. I calcoli vettoriali saranno eseguite dalla nuova GPU integrata.
La versione mobile di Haswell sarà il primo SoC (System-on-Chip) di Intel per il settore mainstream, ovvero un chip che integra due o più core x86, una GPU, il controller di memoria e il chipset. Ivy Bridge dunque sarà l’ultima architettura con chipset esterno. L’obiettivo di Intel è realizzare prodotti più leggeri, più sottili, ma più potenti, che l’azienda definisce ultrabook.
Secondo Tom Kilroy, capo del marketing di Intel, nel 2013 i notebook equipaggiati con chip Haswell non avranno bisogno di una GPU esterna, in quanto la grafica integrata sarà sufficiente. È chiara dunque l’intenzione di Intel: sottrarre quote di mercato alle rivali AMD e NVIDIA.
Kilroy ha dichiarato che gli ultrabook saranno più economici con prezzi intorno ai 600 dollari.