Diversi tracker di file Torrent fanno uso di un software chiamato Torrent Trader. Charles Vaughn, un ricercatore laureato alla University of Texas at Arlington, ha tuttavia scoperto una falla di sicurezza che potrebbe mettere a rischio la privacy degli utilizzatori di questo software.
Torrent Trader, scritto in PHP, richiede l’autenticazione da parte degli utenti, che devono dunque inserire i propri nome utente e password. Questi dati vengono memorizzati dal sistema e associati all’indirizzo IP di ciascun utente.
Come riporta TorrentFreak, il problema è che utenti malintenzionati potrebbero sfruttare una vulnerabilità presente in Torrent Trader e capire chi sta scaricando cosa: infatti è possibile vedere quali file vengono scaricati e gli indirizzi IP degli utenti che li condividono.
Simili falle potrebbero essere utilizzate anche dalla RIAA o associazioni simili per poi denunciare gli utenti. Secondo voi queste “auto-tutele” sarebbero giuste?