Negli anni, ed a colpi di sonore sconfitte, il mondo della produzione musicale ha imparato come la piena ed ampia disponibilità di alternative legali alla pirateria rappresentava l’unica cura possibile ai mali del file sharing. Le maglie delle case discografiche si sono così aperte poco alla volta, consentendo ad una serie di partner di intermediazione di avviare nuove attività di distribuzione.
Il meccanismo è stato lento e non certo senza ostacoli di ogni sorta, portando così ad una disponibilità a macchia di leopardo di una miriade di nuove entità che giorno dopo giorno rendono sempre più vivace il settore. Tuttavia ancora un ostacolo si frappone sulla strada verso il futuro digitale della musica: la piena affermazione dei servizi di distribuzione, la quale passa anzitutto per la conoscenza e la reperibilità degli stessi. Come può un utente italiano sapere, insomma, a quali servizi può accedere nel proprio paese?
La risposta giunge dal nuovo sito Pro Music, pensato specificatamente per fornire informazioni aggiornate e dettagliate circa la reperibilità dei servizi musicali in tutto il mondo. L’elenco complessivo è stato diviso inoltre in tre categorie, contraddistinte dal tipo di fruizione desiderato: download, streaming o ad-supported. Questo il quadro che trapela per l’Italia, così come riportato ad oggi da Pro Music:
Download:
- 7 Digital
- Azzurra Music
- BeatPort
- Deejay
- Emusic
- GazzaMusic
- IBS.it
- Inn Digital
- iTunes
- Jamba IT
- Music Planet 3
- Net Music Media World
- Nokia Music
- Sorrisi Music Shop
- TIM
- Vodafone
Abbonamento:
- Cubo Musica
- Deezer
- Emusic
- Esselunga Musicstore
- Fastweb
- Feezy
- Last FM
- M2O
- MSN IT
- Music Unlimited
- Play Me
- Rara.com
- Samsung Music Hub
Ad-supported:
- Deezer
- Feezy
- Last FM
- M2O
- MSN IT
- YouTube