Sin dal suo lancio sono stati sollevati dubbi sulle prestazioni della batteria di iPhone 4S, dato che le specifiche ufficiali dichiarano una minore durata in stand-by rispetto al precedente modello, iPhone 4. Iniziano ora a emergere problemi di durata dello smartphone anche durante il normale utilizzo e proprio su questo aspetto sono al lavoro gli ingegneri di Apple.
Secondo quanto riportato da 9to5Mac, per comprendere al meglio cosa possa determinare l’eccessivo consumo energetico di iPhone 4S, alcuni ingegneri di Cupertino hanno iniziato a contattare gli utenti e, oltre a scusarsi per l’inconveniente, hanno chiesto la collaborazione degli stessi rivolgendo loro moltissime domande sulle modalità di utilizzo del melafonino. È stato anche richiesto di inviare via mail un log d’uso, al fine di poter analizzare in dettaglio i dati.
Purtroppo la buona notizia dell’interessamento diretto di Apple è accompagnata anche da una cattiva: sebbene la casa madre sia consapevole del problema, sembra anche che gli ingegneri non siano affatto vicini a una risoluzione. È per questo che si è chiesta la collaborazione dei clienti, perché pare che Cupertino stia brancolando nel buio.
Sembra comunque che il colpevole più accreditato possa essere iCloud con la sincronizzazione di contatti corrotti. Apple non ha rilasciato alcuna indicazione ufficiale, ma sembrano esserci due possibili strade per risolvere il problema: effettuare un backup e ripristino dell’iPhone tramite iTunes o, in alternativa, rimuovere e quindi risincronizzare gli account iCloud, Gmail ed Exchange.
Da quanto risulta, i problemi di batteria sembrano affliggere non solo i possessori di iPhone 4S, ma anche coloro che hanno aggiornato il proprio device a iOS 5. Esistono in realtà numerosi accorgimenti che si possono seguire per aumentare l’autonomia del proprio iPhone. Ecco i principali:
- Luminosità dello schermo: non sempre serve una luminosità del display al massimo, un problema che affligge tutti gli smartphone. Si può ridurre nell’apposito pannello delle impostazioni, controllando anche la presenza di un blocco schermo sufficientemente breve;
- Notifiche: verificare che tutte le notifiche attive siano effettivamente quelle di cui si bisogno e disabilitare quelle superflue. Le notifiche attive consumano traffico dati e quindi pesano sulla batteria;
- Localizzazione: disabilitare i servizi di localizzazione quando non necessari;
- Email: controllare la posta elettronica quando davvero urgente e non sincronizzare inutilmente cartelle di grandissime dimensioni.