La RAM non è mai abbastanza e, prima o poi, tutti gli utenti incappano in un blocco delle applicazioni.
Gli utenti Windows hanno quindi imparato l’utilizzo del TaskManager, il quale permette di cambiare le priorità di un’applicazione o terminarla direttamente attraverso il “magico” tasto Termina Applicazione.
Molte volte accade che, il blocco di una o più applicazioni appesantisca in modo grave il sistema, cosicché anche l’avviare TaskManager è un’operazione praticamente impossibile. Ciò avviene soprattutto in presenza di programmi che richiedono una priorità elevata e che quindi vengono considerati più “urgenti” del gestore di processi stesso.
Process Manager è una leggerissima applicazione che consente di impostare priorità e terminare applicazioni, senza la necessità di avviare il TaskManager, ma semplicemente agendo, attraverso il mouse, direttamente sulla barra delle applicazioni.
Una volta installato e attivato, ProcessManager si presenta con un’icona accanto all’orologio di sistema e si infila nel menu contestuale che appare cliccando col tasto destro del mouse sulla barra delle singole applicazioni.
Cambiare impostazioni inerenti la priorità dei vari processi attivi, e terminare quelli “superflui” diventa davvero molto facile e veloce. Un software nato con lo scopo di mandare in pensione TaskManager o di coadiuvarlo?