Per produrre un iPad servono solo 259.60 dollari: l’utente finale, di conseguenza, corrisponde circa il 52% in più rispetto ai costi di fabbricazione, ovviamente non considerando le spese dovute a promozione e distribuzione. È la scoperta di iSuppli che, dopo poche ore dall’arrivo sul mercato del tablet targato Mela, ha analizzato ogni singolo componente creando una stima a hoc.
L’analisi di iSuppli si avvicina molto a quella di BroadPoint AmTech che, un paio di mesi fa, aveva stabilito un costo totale di 290 dollari, basandosi tuttavia solo su predizioni, non essendo iPad disponibile in quel periodo.
Il componente più caro è il display fabbricato da LG: 65 dollari. Seguono il circuito touchscreen di Wintek a 30 dollari, la memoria flash a 29.50, la batteria a 21 e, infine, il chip Apple A4, fabbricato da Samsung per soli 19 dollari. Il totale di 259.60 è raggiunto dalla somma di tutti i restanti componenti: case in alluminio, scheda wireless, software e via dicendo.
Si tratta di una cifra decisamente vicina ai 172.46 dollari necessari per produrre un iPhone e, proprio per questo motivo, il neonato iPad potrebbe stabilire una riduzione di prezzo per gli imminenti melafonini di quarta generazione, previsti per la prossima estate.
L’utente, in definitiva, si ritrova a corrispondere circa il doppio dell’effettivo costo del tablet. Sembra lecito chiedersi se, di fronte a queste statistiche, vi sia spazio per una diminuzione di prezzo in futuro, magari in vista di un ridimensionamento del clamore sviluppato dai media attorno al tablet targato Mela.