Matteo De Santi, Chief Product e Design Officer del Team per la Trasformazione Digitale guidato da Luca Attias, ha comunicato interessanti novità per il progetto IO, il cui obiettivo è fornire ai cittadini un’app che permetta di effettuare diverse operazioni tramite smartphone. Il rilascio della versione stabile è prevista per il terzo trimestre 2019.
Lo sviluppo dell’app IO per Android e iOS, iniziato nel 2018, prevede una serie di passi. Innanzitutto sono state analizzate le necessità dei cittadini, creando una tabella che indica la frequenza delle interazioni con la Pubblica Amministrazione e la percentuale di popolazione coinvolta. Ciò ha permesso di aggiungere all’applicazione i servizi più utilizzati, tenendo conto delle modalità con cui vengono erogati dai vari enti pubblici. Il concept dell’app è stato quindi testato nel corso dell’estate 2018 da alcuni cittadini che si sono candidati tramite i canali del Team Digitale.
Successivamente (novembre 2018) è stata rilasciata la versione alpha. Una demo funzionante è stata connessa ai sistemi reali di alcune PA (comune di Milano, comune di Palermo e Aci Informatica) e installata sugli smartphone di 100 partecipanti per un periodo di 15 giorni. Nel secondo trimestre 2019 l’app verrà provata da qualche migliaio di cittadini in tutta Italia, selezionati come beta tester dagli enti che partecipano alla sperimentazione, tra cui i comuni di Milano, Palermo, Brescia, Cagliari, Cesena, Valsamoggia, Ripalta Cremasca e agenzie centrali, come ACI e Agenzia delle Entrate-Riscossione.
La versione beta chiusa (solo su invito), visibile nel video, permetterà di eseguire diverse operazioni, tra cui pagamenti reali. L’ultimo step, previsto per il terzo trimestre 2019, sarà la pubblicazione della prima versione stabile sugli store Apple e Google. Ovviamente potrà essere installata e utilizzata solo dai residenti nelle città e nelle regioni che offrono i servizi integrati nell’app.
Quali sono i servizi disponibili in IO? Il cittadino, identificato tramite SPID e PIN o impronta digitale, potrà ricevere messaggi, comunicazioni e avvisi di scadenze dalla Pubblica Amministrazione ed effettuare pagamenti tramite PagoPA, associando conto corrente, carta di credito o PayPal (per le versioni cartacce sarà possibile leggere il codice QR). Nell’app verranno conservati documenti, ricevute e certificati. L’utente potrà inoltre richiedere e inviare documenti e certificati agli enti pubblici. In futuro verrà consentito l’accesso ai servizi anche tramite browser.