I droni, oggi, trovano sempre più ambiti applicativi. I nuovi UAV possono, infatti, essere utilizzati per finalità diverse come trasportare pacchi, effettuare sorveglianza aerea e tantissimo altro ancora. I droni hanno trovato impiego anche nel settore agricolo risultando perfetti strumenti per effettuare particolari operazioni delicate come la verifica delle colture e la somministrazione di pesticidi. Tuttavia, sempre in ambito agricolo, arriva adesso un nuovo drone che assolve ad una funzione davvero inusuale: quella dello spaventapasseri.
I vecchi spaventapasseri in paglia e fieno sembrano, dunque, essere stati superati dalle nuove tecnologie. Il nuovo drone ProHawk di Bird-X dispone di una sorta di sintetizzatore in grado di simulare il suono degli uccelli rapaci per tenere lontani i piccoli volatili che potrebbero compromettere le coltivazioni. ProHawk è il primo prodotto di questo genere e si caratterizza anche per un sistema di guida autonoma basata sul GPS in grado di mantenere in aria il multicottero per un certo lasso di tempo. Grazie a questo autopilota, non sarà necessaria la presenza di piloti. Una volta impostato il percorso, ProHawk volerà in perfetta autonomia tenendo lontani gli uccelli dalle colture.
ProHawk è realizzato in fibra di carbonio e questo dovrebbe garantire leggerezza e robustezza. Il drone implementa anche una fotocamera in grado di registrare le immagini e di inviare in diretta streaming tutto quanto si pone davanti all’obiettivo. In questo modo gli operatori possono opzionalmente tenere sotto controllo tutto quello che avviene in mezzo ai campi.
Bird-X non fornisce ulteriori dettagli, sopratutto quelli concernenti prezzi ed autonomia di volo. Bird-X invita, infatti, tutti i soggetti interessati a contattarla direttamente per ricevere maggiori informazioni.
https://www.youtube.com/watch?v=x4sNiaN_9vQ