Il gruppo ATAP (Advanced Technology & Projects) di Google ha comunicato che il lancio del primo dispositivo Project Ara è stato posticipato. In base ai piani originari, il paese scelto per il debutto dello smartphone modulare era Porto Rico. Il dispositivo doveva poi arrivare negli Stati Uniti. Il progetto non è stato cancellato, ma la nuova roadmap non è nota.
Una portavoce di Google ha confermato che i test sul campo non verranno più avviato sul territorio statunitense. Porto Rico è ancora incluso nell’elenco dei paesi in cui verrà distribuito lo smartphone, ma non sarà più il primo mercato. Google non ha chiarito i motivi che hanno portato al cambio di programma. Il ritardo potrebbe essere imputabile alla recente ristrutturazione aziendale. La divisione ATAP di Google dovrebbe diventare una sussidiaria di Alphabet, quindi occorre più tempo per organizzare i vari team di sviluppo.
Questi sono i messaggi pubblicati su Twitter dopo un silenzio di circa tre mesi:
https://twitter.com/ProjectAra/status/631902037710475264
https://twitter.com/ProjectAra/status/631904895885447168
Project Ara offrirà agli utenti la possibilità di creare il proprio smartphone, scegliendo i singoli moduli (processore, RAM, display, fotocamere, batteria, ecc.) da collegare alla scheda principale. Google ha dichiarato che la configurazione base costerà circa 50 dollari.