Si è tornati a parlare la scorsa settimana di Project Ara, lo smartphone modulare sviluppato dal team Google ATAP, che dopo aver mancato l’appuntamento con il programma pilota a Porto Rico ha fatto perdere le proprie tracce. Nel fine settimana quelli che sembrano essere nuovi riferimenti al dispositivo sono stati avvistati all’interno dell’applicazione Opinion Rewards di bigG, ovvero quella che regala credito da spendere su Play Store in cambio di una risposta ai sondaggi proposti.
I cinque quesiti non fanno mai riferimento diretto a Project Ara, né ad un altro dispositivo in particolare. Si parla però di un prodotto le cui specifiche e funzionalità vengono migliorate ed evolute con il passare del tempo, dunque non sembra difficile collegare le domande alla natura di Project Ara, il cui principale punto di forza è proprio quello di consentire agli utenti una profonda personalizzazione dell’hardware, con la possibilità di aggiungere o rimuovere componenti quando desiderato o necessario. Ecco riportate nel dettaglio le domande comparse nell’app.
- Sareste disposti a pagare di più per uno smartphone che dopo sei mesi offre una migliore durata della batteria?
- Sareste disposti a pagare di più per uno smartphone che dopo sei mesi diventa più veloce?
- Sareste disposti a pagare di più per uno smartphone che dopo sei mesi offre nuove funzionalità per la privacy come Gets, la lettura delle impronte digitali o la modalità ospite?
- Sareste disposti a pagare di più per uno smartphone che dopo sei mesi ha la possibilità di diventare un portafoglio mobile (pagamenti con il telefono) senza che voi dobbiate fare nulla?
- Sareste disposti a pagare di più per uno smartphone che dopo sei mesi offre la possibilità di monitorare e bloccare le inserzioni pubblicitarie di siti e applicazioni?
Come già detto, sebbene non ci siano riferimenti diretti a Project Ara, l’ipotesi che si possa trattare di un sondaggio legato allo smartphone modulare di Google non sembra da scartare. Maggiori informazioni in merito potrebbero arrivare nel mese di maggio, in occasione dell’evento I/O 2016 dedicato agli sviluppatori.