Adobe si tuffa nel mondo della pubblicazione dei contenuti online. Il trampolino di lancio si chiama Project ROME, e rappresenta la soluzione dell’azienda statunitense nel mondo del publishing. Lo scopo principale è quello di fornire una piattaforma semplice, completa e funzionale, accessibile da chiunque ed utile soprattutto a chi abbia tante idee ma poche conoscenze in ambito informatico.
«Il nostro obiettivo è quello di rendere Project ROME così intuitivo e fluido che la tecnologia non influisca nell’esprimere le proprie odee con video, audio, foto, grafici, testi e animazioni. L’interfaccia è semplice e pulita, ma anche potente». Con queste parole Adobe ha dato l’annuncio della prima versione di prova del nuovo strumento, disponibile in duplice forma: come web application, accessibile dunque semplicemente tramite un browser, e come pacchetto AIR da installare nell’apposito framework.
In pochi click Project ROME permette di creare contenuti da pubblicare sul Web, corredati da materiale multimediale come filmati, brani musicali, grafici creati in tempo reale, foto presenti sul proprio computer e così via, sulla base di un vasto catalogo di template pre-impostati, o scegliendo di utilizzare una semplice pagina bianca. Una volta creato il documento desiderato, è possibile esportarlo in varie forme: come documento PDF, come file Flash SWF, come immagine JPG, PNG o SVG, o come pagina Web in formato HTML.
Un ambiente di lavoro a prova d’utente, che garantisce una buona esperienza d’uso e permette di operare velocemente, senza fare i salti mortali alla ricerca di funzioni in improbabili menù. Gli sviluppatori Adobe conoscono piuttosto bene la parola usabilità in ambito software, ed è proprio questo l’obiettivo: creare uno strumento usabile.
Project ROME si presenta come soluzione valida per chiunque, dai lavoratori agli studenti. Proprio per questi ultimi, Adobe ha riservato una piacevole sorpresa: una versione di ROME destinata al settore dell’educazione, per agevolare i docenti nel lavoro di istruzione dei propri alunni, e questi ultimi nell’elaborazione dei contenuti con l’ausilio di un computer. Studenti ed insegnanti possono poi collaborare, condividendo i propri documenti tramite diverse piattaforme, quali ad esempio Google Apps o Moodle.
Per provare subito Project ROME è sufficiente collegarsi alla pagina ufficiale del progetto, e scegliere se avviare l’applicazione Web o scaricare il file di installazione, da aprire tramite Adobe AIR. L’idea della società americana può rappresentare un punto di svolta nel mondo dei contenuti multimediali, in quanto unisce semplicità d’uso e completezza, creatività e collaborazione, il tutto in un unico ambiente.