Samsung tenterà in tutti i modi di differenziare i suoi prodotti di fascia alta da quelli dei concorrenti, in particolare dagli iPhone. Dopo il display curvo del Galaxy S6 edge, il produttore coreano potrebbe annunciare un Galaxy Note pieghevole con due display. Project Valley sarebbe il nome in codice dei futuri phablet con stilo, per i quali Samsung avrebbe già depositato un brevetto che descrive la tecnologia e il funzionamento.
Durante un incontro con gli investitori, avvenuto a novembre 2014, un dirigente Samsung aveva dichiarato che l’azienda offrirà dispositivi con display pieghevoli tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016. Lo stesso design verrà quindi adottato per uno smartphone e un tablet. Quasi certamente, il primo apparterrà alla serie Galaxy Note che diventerà così un vero e proprio blocco note digitale. Il brevetto descrive infatti un prodotto che può essere piegato in vari modi, grazie all’uso di una “cerniera avanzata”.
Il passaggio da un display all’altro avviene tramite gesture eseguite con le dita o con la stilo. Nel primo caso, lo schermo si attiva quando il sensore di prossimità rileva la posizione delle dita entro una certa distanza. Nel secondo caso, invece, l’attivazione viene gestita da un sensore che misura la variazione del campo magnetico dovuto all’interazione con la bobina integrata nella stilo.
Nel brevetto viene descritta anche una “camera pen“, ovvero una stilo con fotocamera integrata. L’utente può scattare foto e registrare video premendo i pulsanti fisici sulla stilo e i pulsanti virtuali sul display. Il dispositivo mostra sullo schermo ciò che viene inquadrato dalla fotocamera. L’immagine scattata può quindi essere ritoccata con la stilo stessa. La camera pen supporta anche funzionalità OCR, con le quali è possibile estrarre testo dalle foto.