Microsoft ha da poco dato il via alle registrazione per chi intende provare in anteprima Project xCloud, il servizio di streaming dei giochi della società. Non tutti si ricordano, però, che questo servizio sarà declinato in due varianti. La prima offre l’accesso dei giochi in streaming direttamente dai server della società. La seconda, invece, si poggia sulla console Xbox One in proprio possesso che sarà utilizzata come server per lo streaming dei giochi compatibili. In questo secondo caso, lo streaming sarà proposto gratuitamente.
Questo secondo servizio sembra che sarà presto disponibile, almeno per una parte degli Insider iscritti al programma di sviluppo di Xbox. Gli Insider che fanno parte degli anelli Alpha o Alpha – Skip Ahead possono già trovare un assaggio di questo nuovo servizio. Si badi bene, la funzionalità di streaming dei giochi non è ancora attiva, ma gli utenti possono già verificare se la console, il controller e la rete superano il test di compatibilità e se quindi sarà possibile, in futuro, utilizzare il servizio.
Sono anche emersi i requisti di quello che è chiamato “Xbox Console Streaming“. Sostanzialmente sono emersi i requisti di banda che gli utenti dovranno soddisfare per poter utilizzare questo servizio. Sarà richiesto di poter disporre di almeno 4,75 Mbps in upload anche se per un utilizzo ottimale sono richiesti almeno 9 Mbps. La latenza raccomandata è di 60 ms o meno, sebbene il limite sia di 125 ms. Consigliato disporre di un NAT aperto. La porta 3074 non deve essere bloccata ed instradata verso la console. Infine, la console deve essere configurata in “avvio veloce” per potersi avviare rapidamente quando l’utente intende giocare in streaming ovunque si trovi.