Manca davvero poco: tra meno di un mese Windows Phone 7 vedrà la luce con un evento previsto a New York l’11 ottobre. Ma in attesa di vedere all’opera il nuovo sistema operativo per smartphone di casa Redmond, l’azienda ha rilasciato la versione definitiva del Software Development Kit per gli sviluppatori, che saranno in grado di preparare le prime applicazioni. Intanto Microsoft sta collaborando nell’ombra con alcuni grandi marchi come Foursquare, Pandora, Twitter e Netflix, per disporre fin da subito delle relative app per il nuovo sistema operativo mobile.
Si tratta di una corsa contro il tempo che vede una competizione serrata: l’Apple Store conta già 250.000 applicazioni, mentre Google Android può disporre di 50.000 app. Windows Phone potrebbe, attualmente, avere un elenco di applicazioni prossimo alle 5000 al momento del lancio. È anche vero, però, che Microsoft vuole puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità. La conferma arriva dalle parole di Brandon Watson: «Cosa è più importante: la qualità delle applicazioni o la quantità?». Evidentemente Microsoft è sicura del fatto che un livello qualitativo alto nelle applicazioni possa attirare l’utenza con maggior efficacia.
Microsoft ha lanciato inoltre il Mobile Advertising SDK per Windows Phone 7 ed il Microsoft Advertising Exchange for Mobile, ovvero due strumenti progettati per visualizzare annunci sui dispositivi cellulari. Si tratta di piattaforme software che permetteranno agli sviluppatori di applicazioni di massimizzare i propri ricavi sfruttando le inserzioni. Ci sarebbero già diverse reti di annunci pubblicitarie, tra cui Millennial Media, WHERE, InMobi e MobClix, pronte a lavorare con Microsoft per integrare le proprie tecnologie con Windows Phone 7.
«Microsoft è un grande partner e siamo orgogliosi di partecipare al programma di sviluppo per Windows Phone, Microsoft Advertising Exchange. Siamo lieti di supportare Windows Phone 7 e ad altri programmi»: queste le parole di Chris Brandeburgo, EVP e Chief Technology Officer di Millennial Media (azienza più volte indicata nel mirino Microsoft come possibile obiettivo per focalizzare l’impegno del gruppo nell’advertising sulle applicazioni).
Windows Phone 7, insomma, nasce su di un nuovo mercato: una piattaforma che permetterà ad ogni sviluppatore di creare la propria app e registrarla tramite pubCenter Mobile, selezionando il tipo di annunci desiderato e le categorie di destinazione. Potrebbe essere questa la mossa di Microsoft per differenziarsi dai modelli di Google e Apple: gli utenti stabiliranno il successo o meno di questa scelta.