Migliaia di lettere di protesta hanno raggiunto Electronic Arts, per via della decisione di implementare, nei suoi titoli, personaggi appartenenti alla categoria cosiddetta LGBT, ovvero lesbiche, gay, bisessuali e transgender. Le lettere di protesta che sono state inviate contemporaneamente a parecchi degli alti dirigenti del publisher canadese, riportando la minaccia di boicottare tutti i titoli di EA, a meno che questa non decida di tornare sui propri passi.
Electronic Arts non sembra comunque intenzionata a lasciarsi intimorire, tanto che ha subito fatto sapere l’intenzione di voler continuare a includere personaggi LGBT nei suoi giochi. La decisione di servirsi di personaggi di questo tipo o meno sta semmai al giocatore, mentre l’acquirente del titolo viene debitamente informato dei contenuti tramite gli appositi bollini PEGI, ESRB e simili.
La polemica è montata soprattutto dopo l’uscita di Mass Effect 3 e Star Wars: The Old Republic, che includono la possibilità di intrattenere relazioni amorose anche con personaggi dello stesso sesso. Va comunque sottolineato come la scelta sia a discrezione del giocatore, e non imposta in alcun modo dagli sviluppatori.