E’ curioso che il principale nemico di tutte le apparecchiature elettroniche sia proprio ciò che ne permette il funzionamento: l’elettricità.
Una corrente (anche se la fornitura energetica ci è fornita in tensione) diversa da quella nominale può comportare seri danni per ogni apparecchiatura alimentata, non escluso computer ed apparecchi di networking. Nel caso in cui non sia schermato o il guasto o il sovraccarico si propaghi lungo la linea telefonica anche il cavo di quest’ultima può danneggiarsi (anche solo parzialmente) con conseguenti forti ripercussioni sulle prestazioni dell’ADSL. Un cavo telefonico non schermato può inoltre danneggiare seriamente gli apparecchi di networking collegati (router, schede di rete, ma anche telefoni VoIP e cordless).
E’ ovvio che proteggersi in maniera totale da qualsiasi guasto è importante e quindi è bene prendere alcune precauzioni per controllare l’integrità della rete al susseguirsi di un evento di guasto. La prima cosa ovvia da fare è vedere se al termine dell’evento siamo ancora connessi alla linea telefonica (semplicemente alzando la cornetta) questa verifica può sembrare banale e la situazione è abbastanza rara, ma se si usa poco il telefono si potrebbe non notare per qualche giorno (con conseguente perdita di telefonate e disservizio).
Un secondo check da effettuare è sulla effettiva integrità degli apparecchi di networking (sia fisica sia software controllando che tutte le funzioni rientrino nella norma) e sulla velocità della linea (un test di connessione confrontato con i risultati di uno eseguito a condizioni normali) ricordandosi che questo implica una certa variabilità dipendente dalla congestione della rete in quel momento.
In ultima analisi va ricordato che anche se la rete sembra (od è) assolutamente sana i guasti ed i corto circuiti implicano una diminuzione della vita del cavo (o del prodotto) in quanto accelerano l’invecchiamento termico.