PlayStation Vita è arrivata questa settimana anche in Italia entrando in competizione con il Nintendo 3DS lanciato quasi un anno fa, per quella che è a tutti gli effetti la nuova generazione di console portatili. Il confronto oggetto di questo articolo mira unicamente alle specifiche tecniche delle due macchine, tra le quali, non si scopre certo oggi, è PS Vita la console più potente. Ma la creatura Nintendo ha dalla sua diversi assi nella manica, a partire dallo schermo che permette la visione in 3D senza occhialini.
La differenza tra le due console del resto è talmente palese solo se si considera l’aspetto visivo dei giochi. PS Vita, grazie a un processore ARM Cortex TM-9 quad-core, accompagnato da una GPU proprietaria PowerVR SGX543MP4+ (128 MB di VRAM), riesce quasi a eguagliare le console casalinghe in alta definizione PlayStation 3 e Xbox 360, merito anche dello splendido display multitouch OLED da 5 pollici con risoluzione da 960 x 544 pixel.
Il Nintendo 3DS da questo punto di vista è più modesto. La CPU è un dual-core ARM 11 con frequenza di 266 MHz per ognuno, supportata da una GPU DMP Pica200 con 4 MB di VRAM. Il doppio display presenta una risoluzione da 800 x 240 pixel in quello superiore che è anche auto-stereoscopico, con intensità del 3D regolabile fino alla totale disattivazione. Lo schermo inferiore è un touchscreen resistivo da 320 x 240 pixel.
In sostanza, se PS Vita sfiora l’attuale generazione di console, il 3DS è esattamente mezza, se non una generazione indietro, essendo praticamente la versione portatile, forse poco più potente, del Wii.
Per quanto riguarda le feature aggiuntive, Nintendo 3DS permette di scattare foto in 3D grazie alla doppia fotocamera esterna, accompagnata anche da un’interna. Entrambe hanno una risoluzione di 0,3 megapixel. Stesso discorso per PlayStation Vita: fotocamera posteriore e anteriore della medesima bassa risoluzione. Ovviamente la console Sony non offre la possibilità di scattare in 3D.
PlayStation Vita comprende inoltre un interessante touch-pad posteriore che può essere utilizzato durante i giochi, oltre al sensore sixaxis interno installato per sfruttare accelerometri e giroscopio, tecnologie presenti anche nel Nintendo 3DS. La memoria interna di quest’ultimo è di 2 GB, espandibile con qualsiasi scheda di memoria SD. Su PS Vita invece è necessario acquistare delle schede proprietarie Sony, dal taglio massimo di 32 GB ma decisamente più costose rispetto i prezzi di mercato standard.
Insomma, PlayStation Vita è certamente un gioiellino tecnico di tutto rispetto anche se la questione delle schede di memoria farà discutere per diverso tempo. Nintendo 3DS è una console più modesta se si considerano solo le caratteristiche dell’hardware, ma in grado di fare la differenza grazie allo schermo 3D, su cui Nintendo ha dimostrato di voler puntare parecchio.
Dopotutto, sono i giochi a decretare davvero la qualità di una macchina per videogiochi, e la speranza è che entrambe possano offrire tanto e per molti anni a tutti gli appassionati del settore.