Sony ha approfittato della GDC 2013 non solo per dimostrare una (attesa) apertura agli sviluppatori indipendenti, ma anche per diramare ulteriori informazioni circa l’hardware integrato nella PS4, ovvero la console next-gen presentata lo scorso 20 febbraio e prevista per il debutto entro fine anno.
PlayStation 4 potrà contare su un’architettura x86 a 64 bit, che secondo Sony assicura un consumo energetico ridotto e un basso surriscaldamento. Gli otto core del sistema conteranno di una cache di tipo L2 da 2 MB per ogni gruppo quad-core, nonché di una cache I/D L1 da 32Kb. La RAM di sistema è di 8 GB 256 bit GDDR5, una memoria finora presente solo sulle schede grafiche per PC. Nessun dettaglio è pervenuto circa le dimensioni dell’hard disk integrato nella console, ma Sony si è limitata a parlare di un «disco rigido dalle dimensioni molto grandi».
Per quanto riguarda i developer al lavoro sui titoli next-gen, PS4 utilizzerà dei tool di sviluppo pensati per Windows 7 64-bit, con un’integrazione per gli ambienti Microsoft Visual Studio 2010 e 2012. Sarà poi presente il supporto alle DirectX 11 e a OpenGL 4.0.
La GDC 2013 ha rappresentato anche il palcoscenico ideale per conoscere nuovi dettagli circa il DualShock 4. Secondo quanto spiegato da Sony, i tasti del controller per PS4 torneranno a essere digitali piuttosto che analogici, a causa del poco utilizzo di questi ultimi sul pad per PlayStation 3. I tasti L2 e R2 avranno un fondo ricurvo, cosa che consentirà una maggiore ergonomia, mentre i pulsanti Start e Select sono stati rimpiazzati da un unico tasto, ovvero Opzioni, che andrà ad aggiungersi a quello “Condividi” dedicato alle funzionalità social.
La light bar del DualShock 4 potrà anche funzionare come indicatore per i vari utenti giocanti (il giocatore 1 sarà indicato con il colore blu, il 2 con il rosso, il 3 con il verde e il 4 con il rosa), dunque funzionerà in maniera simile a quanto visto su PlayStation Move. Il touchpad integrato nel controller dispone di una risoluzione pari a 1920×900 e sarà cliccabile. Diversamente da quanto visto con il pad dedicato a PS4, il DualShock 4 potrà essere ricaricato tramite il cavo USB anche quando la console è spenta, riducendo dunque al minimo il consumo energetico della stessa.
Altre novità riguardano la PlayStation Eye, che secondo Sony «migliorerà l’esperienza utente con PS4» grazie alla presenza di una doppia fotocamera ad alta sensibilità, con risoluzione di 1280×800 pixel e frequenza di 60 Hz. Tale sistema sarà in grado di riconoscere la posizione di ogni controller e, nel caso si esegua un gioco in cooperativa, riuscirà a spostare le sezioni dello split-screen in base alla posizione di ogni giocatore.
Durante la presentazione alla GDC 2013, Sony ha anche confermato che alzerà il limite di amici che si possono avere sul PlayStation Network, che su PlayStation 3 era pari a sole 100 persone. Ogni utente del PSN avrà a disposizione due modi per mostrare il proprio profilo agli altri, ovvero tramite il proprio nome reale e una fotografia, oppure il PSN ID e un avatar. Il giocatore potrà dunque scegliere se far conoscere agli altri nome e volto, oppure se sfruttare l’anonimato.
Confermata durante l’evento di San Francisco anche la finestra d’uscita della nuova console, che sarà disponibile nei negozi entro fine 2013.