Sony è intervenuta ufficialmente per parlare del ciclo vitale che si aspetta per PS4, che vorrebbe fosse più lungo di quello che ha caratterizzato la PS3 e, addirittura, la PS2. Al contempo la casa produttrice è intenzionata a migliorare nettamente il servizio PlayStation Plus, che sta registrando ottimi risultati, soprattutto dal lancio di PS4.
PlayStation 4 è stata introdotta sul mercato da esattamente un anno ma pare che le sue performance iniziali siano anche migliori di quelle conseguite dalla PS2; in particolare, la compagnia spera di poterla vendere e supportare ancora per molti anni. Come ha dichiarato Andrew House, presidente di SCE:
è molto difficile fare delle stime basandosi solo sul primo anno di vita di una piattaforma. Per ora posso dire che tutti i primi segnali sono stati decisamente buoni, tutti avete potuto vedere quanto le vendite di PlayStation 4 stiano superando quelle dell’analogo periodo di PlayStation 2. Detto questo, e partendo da una visione cauta, sappiamo che ora le scelte per i giocatori sono molte di più di quante ce ne fossero nell’era di PlayStation 2, e ci aspettiamo che l’offerta ampia abbia un impatto sul ciclo vitale della console. Non possiamo dare numeri ora, ma le nostre speranze sono per una vita più lunga di quella di PlayStation 3, ancora non possiamo dire se addirittura più lunga di quella di PlayStation 2.
Nel frattempo, proprio il presidente di SCE ha diramato qualche numero utile a comprendere quali siano le performance di PS Plus e quelle che saranno le migliorie introdotte nel prossimo periodo. Secondo quanto annunciato, gli abbonati al servizio PS Plus si sono quadruplicati dopo il lancio della PS4, soprattutto a causa del fatto che è indispensabile per poter accedere al multiplayer online.
Per il futuro di PS Plus, Sony vorrebbe innanzitutto rafforzare la linea di giochi che sfruttano il comparto multigiocatore; migliorare la qualità dei contenuti aggiuntivi gratuiti, dedicati a coloro i quali hanno effettuato una sottoscrizione al servizio; migliorare le funzioni dedicate alla community. Vi è poi la volontà di creare un nuovo servizio di early access, ovvero di accesso anticipato alla fase alfa e beta dei nuovi titoli in sviluppo, nonché di migliorare le infrastrutture dei server e fornire così un servizio ancora più stabile ed efficiente.