Sony sembra avere tutte le intenzioni di supportare al meglio gli sviluppatori indipendenti con PlayStation 4, come confermato ieri durante l’intervento del gruppo alla Game Developers Conference 2013 di San Francisco. La piattaforma farà il suo debutto ufficiale entro fine anno, andando a sfidare la concorrenza di Xbox 720 e Wii U, forte di alcune funzionalità e servizi inediti. Tra questi potrebbe figurare anche l’accesso in anteprima ai titoli indie a disposizione per i giocatori, anche a pagamento.
Un’iniziativa del tutto simile a quella messa in campo di recente da Valve, con il lancio del programma Giochi con Accesso Anticipato su Steam, la cui validità è stata messa in luce negli ultimi anni da progetti come Minecraft, capace di ottenere grande successo ancora prima di aver raggiunto il termine della fase di sviluppo. Di seguito, quanto dichiarato da Adam Boyes di Sony America con un pizzico di ironia, sulle pagine di Joystiq.
Sì, ma solo se non ci sono bug in grado di distruggere completamente il mondo. Dust 514 di CCP Games è un ottimo esempio di come sia possibile rilasciare contenuti non ancora giunti allo stadio finale. Se lo si fa per monetizzare il lavoro, è una buona strada. Voglio dire: chi vorrà pubblicare titoli già giocabili e che soddisfano alcuni requisiti, potrà farlo. Se le vendite saranno basse gli sviluppatori potranno decidere di non proseguire, ma noi siamo assolutamente pronti a supportare questa pratica.
Nel suo intervento Boyes precisa anche che questo tipo di approccio alla distribuzione dei giochi non è applicabile solo alla futura PS4, ma anche alle piattaforme Sony già in commercio, ovvero PlayStation 3 e PlayStation Vita, oltre che sui dispositivi con certificazione PlayStation Mobile. Aggiunto dunque l’ennesimo tassello alla strategia che il gruppo giapponese ha intenzione di mettere in campo nell’ambito videoludico.