Il nuovo controller DualShock 4 per PS4 non è destinato a sostituire PlayStation Move. Nonostante la sua capacità di monitorare la posizione del giocatore, per giochi di un certo tipo sarà dunque necessario continuare a utilizzare la periferica Move anche con la console next-gen recentemente annunciata da Sony.
Lo ha dichiarato Michael Denny, vice presidente di Sony Worldwide Studios Europe, durante una recente intervista a OPM, con parole volte a chiarire ogni dubbio circa le funzionalità del nuovo DualShock 4. Il DualShock 4 «non è un controller Move perché il controller Move è diverso e sarà comunque compatibile con PlayStation 4 e la nuova camera».
Con PS4 sono comunque stati compiuti dei progressi sul versante del sistema di controllo. Come infatti sottolineato da Danny:
«la Light Bar permetterà al DualShock 4 di interagire con la PS4 Eye in modi assolutamente nuovi. Questo, però, non farà del joypad di PS4 un vero e proprio “surrogato di PS Move”. Ovviamente la Light Bar renderà molto più puntuale l’interazione tra il controller e la telecamera in alta definizione e con 3D stereoscopico di PS4 Eye, ma non raggiungerà lo stesso livello di precisione garantito da PS Move. Il sistema SixAxis del DualShock 4, comunque, sarà decisamente migliore: anche senza utilizzare la Light Bar in congiunzione con PS4 Eye, gli utenti potranno notare subito la differenza di prestazioni nel motion sensing rispetto a quanto sperimentato fino ad oggi con la versione attuale del joypad».
Insomma, PlayStation Move garantirà una precisione nella rilevazione dei movimenti che il solo DualShock 4 non sarà in grado di offrire, ecco perché Sony ha deciso di mantenere anche tale soluzione nella prossima generazione della propria console domestica.