All’epoca del lancio di PlayStation 3 e Xbox 360 fu Sony a spuntarla per quanto riguarda il supporto alla riproduzione dei contenuti multimediali, con la console giapponese capace di trasformarsi all’occorrenza in un lettore Blu-ray, mentre la scelta di puntare sul formato HD DVD da parte di Microsoft si rivelò in breve tempo un vero e proprio fallimento. Anche per la next-gen le due aziende si troveranno a fare i conti con questo ambito: Xbox 720 potrà contare sull’ampia gamma di servizi introdotti nel corso del tempo dal suo predecessore e Sony ha già confermato la presenza di un’unità BD, ma ci sono due sigle con le quali le piattaforme saranno chiamate a confrontarsi: 3D e 4K.
Le tre dimensioni non rappresentano certo una novità. In ambito videoludico non hanno però saputo fino a oggi esprimere tutto il loro potenziale. L’attesa “rivoluzione 3D” non c’è mai stata, tanto che anche i produttori di televisori stanno ormai puntando con decisione su altre tecnologie, preferendo aumentare la risoluzione dei pannelli oltre lo standard 1080p. Il risultato è l’avvento delle TV 4K, con i primi modelli che stanno facendo capolino nelle grandi catene di distribuzione elettronica proprio in questi mesi. Si tratta di dispositivi dal prezzo proibitivo per la maggior parte dell’utenza, ma l’esborso economico è inesorabilmente destinato a scendere negli anni a venire.
Sony ne è consapevole e ha già confermato l’intenzione di supportare la risoluzione 3840×2160 pixel (quattro volte superiore dal Full HD), ma non per i giochi. Sarà dunque possibile vedere un film 4K, sfruttare questa nuova tipologia di pannelli per osservare ogni minimo dettaglio delle fotografie, ma su PS4 la definizione massima dei titoli resterà ancorata a 1920×1080 pixel. Il perché è presto detto: sebbene potente ed evoluto rispetto a quanto disponibile oggi su PlayStation 3, anche per il comparto hardware della console in arrivo entro fine 2013 potrebbe essere impossibile gestire rendering di modelli poligonali e texture di questo tipo. Tornando al 3D, ecco quanto dichiarato da Shuhei Yoshida, presidente di Sony Worldwide Studios.
Le tre dimensioni hanno rappresentato una funzionalità importante fino a un paio di anni fa. Siamo felici di aver potuto implementare il 3D stereoscopico su PlayStation 3, spinti dalla sezione consumer di Sony. Ora però tutte le aziende si stanno concentrando su altro, perché noi non dovremmo farlo?
Per la precisione, va specificato che PlayStation 4 continuerà a supportare l’output video in 3D, ma il gruppo giapponese non considererà questo aspetto come una delle sue priorità in ambito gaming.