Nei giorni scorsi è emerso che le versioni digitali di alcuni titoli, in particolare FIFA 14, Battlefield 4 e Assassin’s Creed 4: Black Flag, risultavano più costose sullo store di PlayStation 4 rispetto a quanto visto su quello di Xbox One. Una differenza non trascurabile, pari a 8 sterline (circa 10 euro). Che si sia trattato di un errore oppure di una svista da parte del team che gestisce la piattaforma non è dato a sapere. L’importante è che la situazione sia stata risolta.
Al momento il prezzo dei giochi per PS4 risulta perfettamente allineato con quello delle controparti per la console di Microsoft, giusto in tempo per il debutto sul mercato della next-gen Sony nel vecchio continente. Le proteste comunque non sono state del tutto placate: molti, in particolare nel territorio UK, si lamentano del costo eccessivo praticato per le edizioni digitali dei titoli, soprattutto se comparati con quelli delle versioni su disco fisico. Un esempio: acquistare FIFA 14 in download per un utente britannico richiede una spesa pari a 54,99 sterline, mentre con sole 47 sterline è possibile comprare il disco su Amazon.
Tornando alla questione che ha tenuto banco nelle ultime ore, Ubisoft ha spiegato che il tutto deriva da due metodi differenti di conversione delle valute utilizzati da Sony e Microsoft per le rispettive piattaforme. Il publisher francese declina dunque ogni responsabilità per quanto accaduto, dichiarando comunque di essere al lavoro affinché tutto possa essere risolto. Coloro che hanno già effettuato gli acquisti riceveranno un rimborso, sotto forma di credito da utilizzare per le spese future.
Risolto anche questo intoppo sembra dunque tutto pronto per il lancio di PlayStation 4 in Europa. L’appuntamento è per venerdì: la sfida di Sony al rivale Xbox One apre ufficialmente una nuova era della console war, che nei prossimi anni sarà combattuta a colpi di esclusive e funzionalità multimediali.