A differenza di PS4 e Xbox One, ormai tecnicamente obsolete dal punto di vista tecnico, PS5 e Xbox Series X sembrano poter contare su hardware impressionanti. La necessità di console potenziate (o Pro, come volete)non sembra una priorità per le piattaforme di prossima generazione, almeno non quanto lo fosse per quelle attuali, ma in molti si chiedono se Sony e Microsoft non abbiano già qualcosa di simile in mente.
Un brevetto pubblicato da Sony sembra proprio suggerirlo, parla infatti di un “ambiente di simulazione multi-GPU”. Sebbene sembra focalizzato sul cloud streaming – probabilmente si riferisce a PlayStation Now -, fa menzione di un design scalabile che potrebbe essere progettato per lavorare con quello che viene descritto come un dispositivo “di fascia alta”.
Un paragrafo del brevetto in particolare menziona chiaramente ipotetiche versioni “leggere” e “di fascia alta” di una console. Si legge infatti:
Un singolo SoC può essere presente su una versione leggera della console, mentre SoC multipli potrebbero essere montati su una versione high-end della console con capacità computazionali e di immagazzinamento dati più ampie della versione light. Il sistema high end può anche contenere maggiore memoria in termini di RAM e altre caratteristiche e potrebbe essere utilizzato per una versione ottimizzata per il cloud dello stesso chip console.
Come nel caso di qualsiasi brevetto non vi è alcuna garanzia che ciò si materializzerà in qualcosa di concreto, poiché le aziende spesso li depositano semplicemente per proteggere idee e tecnologie. Significa, tuttavia, che una versione potenziata di PS5 è qualcosa che Sony ha almeno preso in considerazione.