La piccola ma agguerrita azienda della Florida, non contenta di affrontare in tribunale il gigante Apple, ha deciso di “stuzzicare” l’azienda di Cupertino annunciando un programma di licenze per gli OEM.
Psystar certificherà l’hardware dei produttori per renderli compatibili con la sua tecnologia di virtualizzazione e garantire così la piena compatibilità con Mac OS X.
Tutti i prodotti Psystar Certified saranno in grado di utilizzare il Darwin Universal Boot Loader (DUBL) per avviare Snow Leopard, Windows 7, Windows Vista e vari sistemi operativi Linux, la cui scelta può essere fatta attraverso un’interfaccia grafica visualizzata al boot del sistema.
Gli utenti che acquistano desktop, server e notebook certificati potranno installare Mac OS X 10.6 semplicemente inserendo il DVD originale nel lettore. Non è dunque necessario nessun intervento da hacker, come richiesto nei cosiddetti “hackintosh”, anzi sarà anche possibile effettuare gli aggiornamenti software mediante la tecnologia Safe Update.
Cone questa iniziativa Psystar intende promuovere la sua visione di open computing per fornire agli utenti la libertà di scegliere il sistema operativo più adatto alle proprie esigenze, senza essere vincolati ad un determinato produttore.
Apple non ha ancora risposto a questa nuova provocazione di Psystar, ma sicuramente non tarderà ad arrivare tramite i suoi legali.