In ottemperanza alle linee guida tracciate dal ministro all’Innovazione e alle Tecnologie Lucio Stanca, il ministero ha approvato e reso pubblico il decreto del 14 Ottobre 2003 concernente l’ “Approvazione delle linee guida per l’adozione del protocollo informatico e per il trattamento informatico dei procedimenti amministrativi“.
Nel testo sono indicate le procedure e gli ostacoli su cui porre attenzione nel passaggio al mondo digitale nell’ambito della pubblica amministrazione. Tale passaggio viene fissato per il 2004, dunque fin da ora le amministrazioni dovranno occuparsi di trovare le migliori soluzioni al fine di effettuare una trasmutazione graduale quanto efficace.
L’obiettivo dichiarato di tali linee guida è “la creazione delle condizioni organizzative, funzionali e tecnologiche per la progettazione, la realizzazione, lo sviluppo e la revisione dei sistemi informativi automatizzati” previsti nella nuova era informatica della pubblica amministrazione.
Il protocollo prevede grande attenzione al tipo di struttura archivistica da ricreare, con un occhio di riguardo sulla sicurezza dei sistemi e sull’interscambiabilità dei documenti. Determinante importanza assume la firma digitale, da apporsi ad ogni documento, e grandi attenzioni sono calamitate dalla questione privacy, punto fermo assoluto nell’ambito della pubblica amministrazione.