Sicuramente l’avvento di Leopard ha portato diverse novità in Mac OS X. E non sono mancati miglioramenti delle prestazioni di alcune applicazioni fondamentali, quali il Finder e Spotlight: ora le ricerche all’interno del computer sono sicuramente più veloci.
Molti però aspettavano anche l’introduzione di un sistema di tagging dei file, per facilitarne tanto l’organizzazione quanto la ricerca. Per chi proprio non può far a meno dei tag, esiste Punakea, un’applicazione che intende sopperire a questa mancanza del Finder, permettendo di associare uno o più tag ad ogni file o bookmark. Lo scopo? Liberarsi della struttura gerarchica (e rigida) secondo la quale Finder organizza i file.
Con la versione 0.4 Beta, Punakea è diventata un’applicazione “Leopard-only” (se avete Tiger, dovete ripiegare sulla 0.3.2, ancora disponibile) e presenta delle interessanti caratteristiche. Tra queste l’introduzione di una Drop-Box, sul quale è sufficiente trascinare un file per taggarlo automaticamente.
Tra le altre caratteristiche, il supporto al drag&drop degl indirizzi di Firefox 3, il tagging delle cartelle, l’organizzazione automatica dei file in directory e sub-directory in base ai tag ed una interfaccia molto gradevole, armonizzata con lo stile di Leopard.
L’applicazione è davvero interessante ma necessita di qualche miglioria: prima di tutto va potenziato il supporto a Spotlight (per rendere un po’ più semplici le ricerche). Poi, per vantare una reale armonizzazione con la GUI di Leopard sarà necessario aggiungere il supporto a QuickLook e Coverflow.