Questa è sicuramente una bella domanda, ma di sicuro questo accade già in Australia dove Exetel cancella i file di carattere multimediale degli utenti.
Attenzione specifico che i file cancellati si trovano tutti nei dischi remoti o nello spazio web messo a disposizione dall’Isp ai propri abbonati, ma questo comunque non giustifica il comportamento.
Per tutti i file multimediali, intendo anche la registrazione della vostra voce, di foto del vostro compleanno…
E’ una cosa curiosa questa, perchè questo Isp era già noto per aver lanciato un servizio che facilitava l’uso di strutture p2p come Bittorrent sfruttando i propri server.
Una mossa di censura quindi che potrebbe stupire, ma in realtà l’Isp si giustifica asserendo che alcune sentenze recenti permetterebbero di fare questo.
In realtà probabilmente Exetel vuole stare lontano dai guai; certo è che questa mossa rischia davvero di creare un brutto precedente nel già delicato rapporto utente-Isp.
Va detto comunque che l’abbonato se vuole può inviare una dichiarazione all’Isp certificando che nel suo spazio web i file multimediali inseriti non sono protetti da Copyright.
Con questa dichiarazione, il provider non cancellerà più i file dell’utente, però in caso di illecito l’utente si vedrà scaricata tutta la responsabilità e il provider sarà al sicuro da problemi legali.
Una storia dunque molto inquietante e particolare che al momento si ferma in Australia, speriamo che qui da noi nel vecchio continente non arrivi mai!