La conference call dedicata ai risultati del periodo Q1 del 2012 ha svelato grandi successi per Apple: nel solo periodo vacanziero, infatti, Cupertino ha venduto 37 milioni di iPhone, 15 di iPad e 5.2 di Mac. La Mela domina così la classifica sia dei produttori di smartphone che di quelli di computer: la sola vendita di iPad, infatti, ha superato l’ammontare totale della distribuzione laptop di aziende come HP.
I dati presentati da Tim Cook e Peter Oppenheimer sono assolutamente motivanti, considerato come in un periodo di piena crisi economica Apple abbia registrato il miglior quarto fiscale della sua intera storia aziendale: gli introiti sono saliti di ben il 177%, con un guadagno totale nel quarto di 46,33 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda il comparto del melafonino, iPhone 4S ha segnato un aumento del 133% rispetto allo stesso periodo del precedente anno, confermando come l’ultima versione dello smartphone sia stata gradita dai consumatori nonostante non particolarmente differenziata dal predecessore iPhone 4. A trainare le vendite è, senza nemmeno troppi dubbi, Siri. iPhone, in tutte le varianti in vendita, è la linea di prodotto in assoluto più venduta di Apple, con ben 37 milioni di dispositivi acquistati nel periodo vacanziero.
Anche iPad migliora nettamente, con un incremento del 111% rispetto al 2011. iPad 2 è stato il tablet più popolare durante la vacanze sull’intero mercato, sbaragliando senza possibilità d’appello la concorrenza con i suoi 15 milioni di esemplari piazzati. Ottime le notizie anche dal mondo educational, con 1.5 milioni di iPad già inseriti nelle scuole, e nel mondo business: tutte le aziende della lista Fortune 500 ha dotato i propri uffici con qualche esemplare della tavoletta.
E anche il comparto Mac riesce a risalire, anche se con un tenore contenuto rispetto ai precedenti. Le vendite hanno visto un aumento del 21%: un dato sicuramente confortante considerato come i competitor non vivano di certo in facili acque, con una crescita prossima o pari allo zero.
Non è però tutto: persino App Store ha segnato record di tutto rispetto, con oltre 4 miliardi di dollari pagati agli sviluppatori, 600.000 copie di iBooks Author scaricate, 550.000 nuove app per iOS di cui 170.000 dedicate a iPad. Stesso trend positivo per Apple TV, con 2,8 milioni di esemplari piazzati sul mercato. Cook ha sottolineato come Cupertino sia interessata a proseguire questa avventura televisiva, ma non ha lasciato ovviamente intendere nessuna previsione sul possibile arrivo di iTV.
Unico settore in controtendenza è quello di iPod: vi è stato un calo del 21% rispetto all’anno precedente, con la tenuta solo di iPod Touch. La spiegazione è fin troppo semplice: i consumatori si sono orientati in massa sul mondo di iOS, considerando iPod Shuffle, iPod Nano e Classic poco capaci di risponde alle esigenze non solo musicali degli utenti moderni.