Una delle novità presentate in questi giorni alla conferenza Lift in corso a Ginevra è rappresentata da Qb1, sistema sviluppato dai laboratori EPFL+ECAL Lab che promette di introdurre una radicale rivoluzione nel modo di utilizzare i sistemi informatici.
Il dispositivo, stando a quanto esposto dal direttore Nicolas Henchoz, è in grado di dialogare con il proprio utilizzatore mediante gesti, liberandolo così dall’obbligo di utilizzare dispositivi di puntamento e di input per l’interazione.
Sebbene sia ancora lontano dal poter essere impiegato su larga scala, ad oggi Qb1 è integrato in un sistema di jukebox e i suoi sviluppatori stanno selezionando alcuni soggetti per eseguire dei test al fine di comprendere se il suo utilizzo possa risultare intuitivo e quali miglioramenti possano essere apportati.
Per alzare o abbassare il volume, per esempio, è sufficiente un gesto delle mani. Sarà Qb1 ad interpretare i movimenti, ovunque l’utente si trovi, anche in una stanza diversa da quella del dispositivo.
Che stia per giungere il momento di dire addio a mouse e tastiera?