Smartphone e palmari trovano una delle loro massime espressioni d’uso se impiegati a quelle situazioni dove occorre riferire e documentare in tempo reale e “on the road”, senza avere a disposizione i mezzi offerti da una classica sala stampa. Situazioni tipiche sono ad esempio scattare una foto, scrivere qualche riga di commento e postare immediatamente sul proprio blog, oppure riportare fatti in presa diretta grazie al live blogging o live twitting.
Il flusso informativo che è oggi possibile trasmettere con facilità su Internet include testo, immagini e audio (grazie al VoIP). Sul fronte video invece, pur essendo un’esigenza sempre più sentita dalla YouTube generation (non quella a cui ci ha abitualo la cronaca nera) l’unica scappatoia è registrare il filmato e mandarlo via MMS nella migliore delle ipotesi. Oppure dotarsi di portatile, webcam e altri amenicoli a cui il buon RobinGood ci ha abituato durante le sue pionieristiche sperimentazioni.
Ma quando un’esigenza è sentita, prima o poi arria qualcuno che la risolve. In questo caso ci ha pensato Qik, realizzando un software che permette di fare streaming video dal proprio cellulare.
Prerequisiti per approfittare di questa fantastica opportunità sono l’avere uno dei telefoni supportati, un piano telefonico che sia quanto più permissivo possibile per quanto riguarda la trasmissione dati (qui e qui trovate un’analisi) e la passione per questo genere di attività.
Per un analisi più approfondita del servizio vi rimando in primis alla lettura delle FAQ e poi a questi ottimi articoli. Se poi sono riuscito a trasmettervi la voglia di provare e servono degli inviti per accedere, basta ringaziare Intruders.TV.
Che possibilità pensate possa aver aperto l’aver offerto questa nuova possibilità nel mondo mobile?