Avevamo già parlato dei QR code e di alcune idee in merito all’uso di questa tecnologia.
Durante le feste pasquali, resistendo alle tentazioni gastronomiche che strizzano l’occhiolino un po’ a tutti, un certo Vetle Roeim ha preferito invece compiere un altro passo per diffondere l’uso dei QR code nella vita di tutti i giorni.
Ora è disponibile un piccolo parser, da lui realizzato, per generare e leggere questi strani tag grafici. Data la leggerezza della pagina, è possibile accedere ad essa da tutti i browser per dispositivi mobili. Il che porta ad essere QR-enabled tutti coloro che hanno un device dotato di una qualche forma di connettività Internet.
Buona l’impressione dopo qualche prova: con la camera del mio palmare ho fatto delle foto ad alcuni oggetti taggati e le ho date in pasto al sito, che prontamente mi ha restituito il testo in essi codificato. Unica pecca, ma di facile risoluzione: sarebbe gradito qualche link in più per tornare alla pagina iniziale, allo scopo di facilitare la navigazione.
Che la generazione dei blogger sia presto destinata ad evolvere in quella dei tagger?