Qualche tempo fa lo avevo presentato, con un mio post, come il programma del “futuro” per tutto ciò che concerne la musica.
Il sistema se ben ricordate, doveva permettere di ascoltare e scaricare gratuitamente file musicali, ma subito dopo, dal web arrivò la secca smentita.
Attualmente la posizione di Qtrax non sarebbe del tutto chiara, pare che ci siano delle problematiche legate al mancato rilascio di alcune licenze per potere “esercitare” tale attività in Rete.
Nel giro di un mese, circa mezzo milione di utenti avrebbero già provveduto a scaricare il software Qtrax, ma della musica nessuna traccia. Qtrax occupa il posto n. 742 tra i siti maggiormente visitati in Internet (circa 22.000 visitatori al secondo).
Allan Klepfisz, l’ideatore di Qtrax, avrebbe dichiarato di voler rendere il sito assolutamente legale, mediante l’introduzione di spot pubblicitari mentre si scaricano i file, di accettare positivamente il DRM di Qtrax, di non trasferire su altri dispositivi il materiale scaricato.
Forse ciò è un’utopia? Allo stato attuale Qtrax non è il solo che si sta muovendo in tale direzione, ma la cosa assolutamente certa è che nessuno fa opere di beneficenza laddove gli interessi economici sono a dir poco rilevanti.