Qualcomm ha svelato un nuovo SoC per dispositivi mobile. Lo Snapdragon 670, che prenderà il posto dello Snapdragon 660 condivide diverse specifiche con il recente Snapdragon 710, quindi si colloca nella fascia medio-alta dell’offerta. I primi smartphone equipaggiati con questo processore arriveranno sul mercato entro fine anno.
Lo Snapdragon 670 è realizzato con tecnologia di processo a 10 nanometri LPP, come lo Snapdragon 710. Il SoC è composto da due Kryo 360 a 2 GHz (ARM Cortex A-75), sei Kryo 360 a 1,7 GHz (ARM Cortex-A55) e una GPU Adreno 615. Qualcomm afferma che le prestazioni sono il 15% superiori a quelle dello Snapdragon 660. Il processore d’immagine Spectra 250 può gestire singole fotocamere con risoluzione massima di 25 megapixel o dual camera fino a 16 megapixel, autofocus ibrido, stabilizzazione elettronica delle immagini e registrazione video 4K a 30 fps.
Il processore supporta display con risoluzione full HD+, memorie LPDDR4X con frequenza massima di 1.866 MHz, connettività WiFi 802.11ac, Bluetooth 5.0, NFC, GPS e Galileo. Il SoC integra lo stesso modem LTE dello Snapdragon 660, quindi uno Snapdragon X12 con velocità massime di 600 e 150 Mbps (Cat. 12/13).
Il produttore californiano ha integrato inoltre la terza generazione dello IA Engine che migliora le prestazioni, la precisione e la velocità di risposta anche in assenza di connessione di rete. Il passaggio dai 14 ai 10 nanometri permette ovviamente di ridurre i consumi a beneficio dell’autonomia.