Qualcomm Technologies ha annunciato lo Snapdragon 780G, il SoC (system on a chip) che porta anche su smartphone di fascia media la possibilità di integrare delle caratteristiche di rilievo, normalmente presenti su modelli top di gamma. Tra queste, il supporto al 5G e un sistema che migliora la cattura di foto e la ripresa di video. Snapdragon 780G vanta infatti una nuova architettura a bassa luminosità, che garantisce foto ad alta qualità in qualsiasi condizione di luce.
Snapdragon 780G: specifiche e caratteristiche
La piattaforma mobile Qualcomm Snapdragon 780G 5G è supportata da tantissime novità della serie 7 come un triplo ISP a 14 bit Spectra 570, il motore di intelligenza artificiale (AI) Qualcomm di sesta generazione e il Wi-Fi 6E ad alte prestazioni. L’intelligenza artificiale è al centro di questa piattaforma alimentata da una versione potenziata del Qualcomm AI Engine con DSP Hexagon 770, che rende di conseguenza ogni attività più intelligente e intuitiva e offre prestazioni fino a 12 TOPs (Trillion Operations Per second).
Inoltre, il Qualcomm Sensing Hub di seconda generazione include un acceleratore AI vocale e audio dedicato, per un’assistenza AI sempre attiva e a bassa potenza. Un’altra categoria di primo piano nello Snapdragon 780G 5G è il Qualcomm Spectra 570 ISP con tripla acquisizione simultanea e Wi-Fi FastConnect 6900 in grado di garantire connettività Wi-Fi 6E.
“Dall’introduzione dello Snapdragon serie 7 tre anni fa”, ha dichiarato Kedar Kondap, vicepresidente per la gestione prodotti di Qualcomm Technologies, “sono stati lanciati più di 350 dispositivi basati su piattaforme mobili della serie 7. Oggi, stiamo continuando questo slancio introducendo la piattaforma mobile Snapdragon 780G 5G. Snapdragon 780G è stato progettato per portare le esperienze premium a più utenti in tutto il mondo”.
A gennaio, lo ricordiamo, Qualcomm aveva presentato ufficialmente il suo nuovo processore di fascia alta con capacità 5G, il Qualcomm Snapdragon 870, che propone il meglio delle caratteristiche dei modelli implementati negli smartphone top di gamma del 2020, come lo Snapdragon 888, con in più il supporto alle reti di nuova generazione.