Siete mai rimasti imbambolati per qualche minuto davanti gli scaffali di batterie, indecisi se scegliere una confezione di batterie economiche o un marchio come Duracell o Energizer al doppio del prezzo? Per le ricaricabili è immediato, la capacità in milliampere ci da un’indicazione piuttosto fedele della durata, ma per le pile classiche si brancola nel buio tra nomenclature come ultra, plus power, ultimate e così via.
Uno sviluppatore software col pallino dell’elettronica, per tagliare la testa al toro si è procurato una confezione di tutte le pile che è riuscito a trovare e ha costruito una piccola piattaforma di test per testarne la capacità.
Lo “scaricatore” di batterie restituisce i valori in Joule e Wattora, mentre un sensore tiene d’occhio la temperatura per mantenere il test il più uniforme possibile. I dati sono poi scaricati tramite porta USB e analizzati separatamente. L’articolo continua dopo la pausa.
L’autore ci tiene a specificare che il benchmark non sono è stato eseguito usando procedure prettamente scientifiche. Ad esempio è stata analizzata solo una pila per confezione, quando invece sarebbe stato più accurato testarle tutte e poi effettuare una media dei risultati. In ogni caso quello che è emerge è interessante e ci da un’indicazione generale di cosa aspettarci dai diversi modelli e marchi in commercio.
Il test è stato effettuato su 10 differenti pile stilo di Duracell, Panasonic, Energizer e due marchi meno noti: RS (disponibili anche qui da noi) e Maplin (??). Tra le pile con capacità maggiore troviamo la Energizer Industrial, seguita da RS Power Ultra, Energizer Ultra+ e Duracell Plus Power, tutti compresi tra i 2.42 Wattora e i 2.33. La pila col miglior rapporto prezzo? La RS Power Ultra, con un costo di 12 centesimi di euro per Wattora, un valore dieci (!!) volte superiore a quello della deludente Panasonic Evolta.
Date un’occhiata ai grafici per i risultati dettagliati dei test, oppure fate un salto sull’articolo di Denis Hennessy per tutte le informazioni sulla piattaforma di test e gli schemi di montaggio.
Via | Hack a Day