Il mondo del web è cambiato da venerdì scorso, dal lancio dell’iPhone.
Non è mia intenzione fare pubblicità a mamma Apple ma solo di usare questo evento per cercare di immaginare quali implicazioni avrà questo per il web. A prescindere dal successo dell’iPhone sono sicuro che si aprirà una nuova fase per l’utente e per il Web mobile.
La modalità “always online” non potrà che essere, per le leggi della concorrenza, adottata da altri (magari non tutti) produttori di cellulari e PDA ma anche dalle società telefoniche (sperando che arrivi in Italia una tariffa dati flat come quella di AT&T) creando notevoli vantaggi e portando nuovi consumatori verso il web mobile.
L’aumento di utenti porterà attenzione di investitori e quindi nuove startup sulla base del classico schema della Silicon Valley.
Che l’iPhone abbia successo o meno, siamo sicuri che si apriranno presto scenari piuttosto interessanti per noi utenti e per il Web2.0.
Il Web2.0 è il web delle applicazioni, dei siti di servizi e fino ad ora era ristretto alla rete ma portandosi dietro un qualcosa che accede alla rete cosa può diventare? Cosa può succedere se i social network entrano in società?
Di domande ne abbiamo tante e di risposte molte poche ma siamo sicuri che il web sia cambiato, che ci sia stata un’epoca prima del mobile web e una nuova che si aprirà, una strada di maggiore integrazione tra l’online e la vita reale, dove i mezzi di comunicazione possono essere infiniti (o quasi), dove i servizi offerti dalla rete saranno sempre più personali e personalizzabili, dove il “luogo di lavoro” significherà “in qualunque parte del mondo”.
Siete pronti al cambiamento?