È di ieri la notizia della nascita di gOS (Green OS), sistema operativo, basato su Ubuntu Gutsy 7.10, che ha una caratteristica particolare: tutti i software sono basati su servizi di Google (c’è anche chi afferma che dietro c’è lo stesso Big G e che la g di gOS sta per Google, ma questa è un’altra storia).
Ovviamente, oltre ai software online di Google sono presenti anche i software offline come OpenOffice e Gimp, così in mancanza di connessione non dovremo bloccare il nostro lavoro.
Ma cosa centra il titolo, il web 2.0 e gOS? Semplice: tutti i servizi di Google si possono definire servizi nati con la corrente 2.0, quindi parliamo di servizi come YouTube, Google Documenti, Google News, reader, ecc. Quindi gOS è un sistema operativo che di suo mette solo la base, tutti i software sono online; si potrebbe parlare quasi di sistema operativo 2.0 se non fosse per il fatto che il vero OS 2.0, EyeOS, giusto ieri ha risposto con l’aggiornamento alla versione 1.2.
Quale sarà quindi il futuro? Tutti i servizi e i software online con il PC a fare solo da mezzo per fruire questi servizi ed eventualmente a salvare dati in locale? È realistico pensare a un futuro così?